• Mer. Ott 16th, 2024

DISABILI GRAVI, VENTITRÉ MILIONI PER L’ADOZIONE DI PIANI PERSONALIZZATI

Ott 8, 2024

La Democrazia Cristiana ha da sempre come priorità il sostegno ai più deboli e bisognosi. Crediamo che una società giusta e inclusiva si fondi sulla capacità di non lasciare indietro nessuno. Per questo, il commissario cittadino Vito Gancitano, insieme al gruppo consiliare DC e a tutte le persone vicine al partito si impegna quotidianamente a promuovere politiche che garantiscano il diritto alla salute, all’istruzione e a condizioni di vita dignitose per chi si trova in situazioni di difficoltà. La lotta contro la povertà e le disuguaglianze non è solo un obiettivo politico, ma un dovere morale, affinché ogni cittadino possa avere la possibilità di vivere con dignità e speranza per il futuro. Ventitré milioni di euro ai distretti socio-sanitari dell’Isola per l’erogazione dei contributi ai disabili gravi. A disporre il pagamento delle risorse stanziate a livello nazionale, a valere sul “Fondo per la disabilità e per la non autosufficienza“, è l’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali. Complimenti all’assessore Nuccia Albano dalla Democrazia Cristiana di Mazara “Si trattano di interventi finalizzati allo sviluppo della piena potenzialità della persona e alla piena integrazione nella scuola e nella società. Azioni particolarmente preziose per tutte le famiglie impegnate nell’assistenza di un congiunto disabile, che possono usufruire così di piani di assistenza domiciliare o educativa, con il duplice scopo di supportare la persona nell’acquisizione di autonomia e competenze e di alleggerire il carico assistenziale dei familiari”. L’impegno finanziario è di circa 11,5 milioni di euro per l’adozione dei piani personalizzati dei soggetti maggiorenni affetti da disabilità grave, sulla base del censimento numerico della popolazione riferito all’anno 2023, e altri 11,5 milioni per quelli relativi ai soggetti minori, sempre con disabilità grave, sulla base del censimento numerico dei minori relativo all’anno 2020.