“Il Cortile degli Aragonesi – vastasata anonima del Settecento siciliano”, rappresentazione teatrale rielaborata da Ignazio Buttitta per la regia di Sebastiano Salvato, va in scena al cine-teatro Olimpia “Gregorio Mangiagli” di Campobello di Mazara, sabato 3 febbraio, alle ore 21.
Un appuntamento culturale promosso dal Centro Studi, Usi, Costumi e Tradizioni Medievali di Castelvetrano, che vedrà l’esibizione sul palco del cast artistico dell’associazione Teatro Studio Mazarine per la produzione di Fabio Stinco.
L’opera, che ha già riscosso uno straordinario successo di pubblico, il 5 e il 6 gennaio scorso, al Teatro Rivoli di Mazara, registrando 2 serate di sold-out, è l’affascinante storia di un popolo ambientata in un cortile scenario di piccole gioie quotidiane e si sviluppa tra le sfumature di un musicale dialetto siciliano, regalando al pubblico uno spettacolo ricco di emozioni e riflessioni sulla vita. La trama si dipana, infatti, attraverso una serie di vicende, tra cui una rissa tra i poveri e il barone, la ribellione dei curtigghiari allo sfratto e le vicissitudini di due giovani innamorati ostacolati dalle famiglie. Un microcosmo in cui le tragicomiche dei personaggi sono la metafora di un popolo in tutte le sue sfaccettature sin dalla notte dei tempi. La pièce è famosa anche perché è stata portata in scena da Ignazio Buttitta e interpretata da Franco & Ciccio nel 1977.
Di origini campobellesi, il regista Sebastiano Salvato vanta un background internazionale maturato tra l’Italia e il Venezuela, avendo partecipato a numerose tournée internazionali e avendo ottenuto numerosi premi e riconoscimenti.
Nella sua intensa attività artistico-professionale, tra le altre cose, è stato regista assistente per le opere “Aida”, “Nabucco” e “Turandot” messe in scena dal regista Vittorio Rossi all’Arena di Verona e al Palais Omnisport Paris Bercy. Negli USA ha firmato la regia de “La Bohéme” di Puccini per l’Opera di New Orleans. A Roma ha diretto “Tosca”, “La gazza ladra”, “La Traviata”. Per il Teatro Colón di Bogotà, ha firmato le regie di “Cavalleria Rusticana” di Mascagni, “Madama Butterfly” di Puccini e “Romeo et Juliette” di Gounod.
Ha messo in scena oltre 50 spettacoli tra prosa e lirica in 12 paesi del mondo (Venezuela, Colombia, Argentina, Italia, Russia, Ucraina, Cipro, Turchia, Grecia, Uzbekistan, Repubblica Ceca, Stati Uniti d’America) ed è stato direttore di ricerca di drammaturgia comparata europea (Brecht- Goldoni) presso l’Università di Arti sceniche ASAB di Bogotà.
Sul palco, a Campobello di Mazara, per il “Cortile degli Aragonesi” andrà in scena il seguente cast:
Alessio Mangiaracina, Helena Bono, Ciccio Puccio, Angela Stallone, Salvatore Graffeo, Francesco Caro, Vittorio Giammona, Lina Serpico, Domenico Prinzivalli e Flavia Falsitta.